Eugenio avrà un malore improvviso nelle puntate di Un posto al sole previste dal 30 giugno al 4 luglio. Le sue condizioni desteranno grande preoccupazione tra i suoi familiari e amici, in primis Ornella che dovrà intervenire.

Intanto Michele continuerà a indagare sul caso della sparizione di Assane, sperando di poter arrivare alla verità anche grazie all’aiuto di Agata: un modo di fare che desterà preoccupazione in Silvia, la quale teme che il suo compagno possa ritrovarsi coinvolto in situazioni pericolose.

Eugenio colto da un malore improvviso: anticipazioni Un posto al sole 30 giugno-4 luglio
L’ascolto della prima puntata del podcast di Viola avrà una conseguenza inaspettata per Eugenio: l’uomo, infatti, avrà un malore improvviso. Le condizioni di salute di Eugenio appariranno particolarmente serie e, nel momento in cui arriverà in ospedale, l’uomo cercherà in tutti i modi di sminuire ciò che è successo.

Ornella, però, si renderà conto che la situazione di Eugenio è ben più seria del previsto e chiederà all’ex compagno di sua figlia Viola di fare ulteriori accertamenti e di non prendere sottogamba il suo stato di salute.

Michele collabora con Agata e fa preoccupare Silvia
Michele continuerà a seguire in prima persona l’indagine legata alla sparizione misteriosa di Assane, intenzionato a far luce su quanto è accaduto.

Il giornalista si servirà dell’aiuto di Agata, pronto a sfruttare i poteri soprannaturali della donna per cercare di arrivare alla risoluzione di questo giallo.

Tuttavia, nel momento in cui parlerà con Silvia delle sue intenzioni e dei suoi piani, finirà per metterla in profonda ansia. La donna sarà preoccupata da quelle che potrebbero essere le conseguenze di questa decisione di Michele di collaborare con Agata.

Michele aveva dubitato su Gennaro dopo la sparizione di Assane
Negli episodi precedenti di Upas, subito dopo la sparizione di Assane e la denuncia da parte dei familiari del bracciante agricolo, Michele aveva scelto di intervenire in prima persona per cercare di far luce su quanto fosse accaduto.

I sospetti del giornalista si erano concentrati fin dal primo momento su Gennaro Gagliotti dato che, in precedenza, l’imprenditore aveva scoperto della decisione di Assane di denunciare gli episodi di caporalato che si erano verificati all’interno dell’azienda Gagliotti, raccontando tutta la verità in una scottante inchiesta realizzata proprio da Michele.