“Nella passata stagione c’è stata questa virata positiva del mio personaggio, però è divertente se sta dalla parte sbagliata, dove è sempre stato”. Roberto Farnesi è tra i protagonisti della decima stagione del Paradiso delle Signore nel ruolo del Commendatore Umberto Guarnieri, personaggio molto amato dal pubblico, che nelle nuove puntate è costretto ad accettare il legame che unisce Marcello (Pietro Masotti) ed Adelaide (Vanessa Gravina) ma cerca in tutti i modi di dimostrare alla Contessa il suo amore, includendo anche Odile (Arianna Amadei), che ha scoperto essere sua figlia, nel suo asse ereditario.

Roberto, nel Paradiso delle Signore 10 ritroveremo il suo Umberto, una delle punte di diamante della serie. Quali nuovi sviluppi avrà il personaggio?

“E’ una stagione, almeno per quanto riguarda le puntate che ho girato fino ad ora, di grande riscatto e anche di rivincita per il Commendatore. Si parte subito forte, sia per quanto riguarda il mio personaggio, quindi la mia linea narrativa, sia per la serie. Umberto è a conoscenza di un segreto, cioè di essere il padre di Odile, ma non lo ha ancora rivelato a sua figlia. Quello che trovo interessante nel Paradiso delle Signore è che tutto può essere… Abbiamo scoperto che il Commendatore Guarnieri non sapeva dell’esistenza di questa figlia, però gli interrogativi sono tantissimi. È davvero lui il padre? Lei lo scoprirà? Come reagirà? E’ il bello di questo tipo di narrazione, è ciò che incuriosisce il pubblico, e poi sono anche storie di vita”.

Umberto è un imprenditore sicuramente senza scrupoli, però la famiglia è ciò che per lui conta di più…

“In questo mi somiglia, come secondo lavoro anch’io sono un piccolo imprenditore, però nella sfera affettiva al primo posto c’è la famiglia”.

E poi c’è Adelaide con la quale Umberto ha da sempre un legame speciale …

“La Contessa Adelaide fa parte della vita di Umberto da tanto tempo …”.

Possiamo dire che Umberto è diventato più buono nel corso delle stagioni …

“Nella passata stagione c’è stata questa virata positiva, però è divertente se sta dalla parte sbagliata, dove è sempre stato. Come fai a raccontare una storia se non c’è anche il cattivo? E’ interessante per un attore poter interpretare tutte le sfumature di un personaggio”.