Agata Rolando è una ciarlatana o possiede davvero poteri paranormali? È questa la domanda che sta dividendo il pubblico di Un posto al sole, e non è affatto scontato trovare una risposta univoca. Finora la soap ha sempre mantenuto un approccio realistico, con pochissime incursioni nel paranormale. Certo, c’è stata la guarigione “miracolosa” di Franco, ma lì si poteva anche dare una spiegazione razionale.

Inoltre c’è stata qualche apparizione tra il reale e l’onirico di angeli e persino di Babbo Natale, ma erano puntate filler e non trame portanti.

Ecco perché la presenza di Agata potrebbe invece segnare una svolta.

Tutti gli indizi contro: e se Agata stesse solo fingendo?
Chi sostiene che Agata sia una truffatrice porta argomentazioni piuttosto solide. Non ha mai rivelato nulla che dimostrasse un contatto reale con l’aldilà, limitandosi a frasi vaghe e molto generiche come “tuo figlio ti vuole bene” o “sa che non hai colpe”, espressioni che rientrano perfettamente nel repertorio di chi manipola facendo leva sulle emozioni.

Anche nel caso di Michele, potrebbe aver semplicemente sfruttato informazioni già note o captate in precedenza. Inoltre, il fatto che non abbia chiesto soldi non la assolve del tutto. Potrebbe trattarsi di una strategia per guadagnare fiducia e visibilità.

Del resto molti medium/impostori godono semplicemente del potere e dell’attenzione che ricevono. Le testimonianze favorevoli sono spesso sincere ed è anche vero che non accettano soldi in modo diretto, salvo poi avere spesso fondazioni a cui si possono fare donazioni gestite da loro parenti.

Qualcosa non torna: e se Agata avesse davvero un dono?
La narrazione non sembra concentrarsi su Agata come una truffatrice, ma c’è un dettaglio che lascia aperti molti interrogativi: la visione di Michele.

È stato lui stesso a raccontare di aver visto Agata nel momento dell’incidente, come una sorta di presenza spirituale. Rossella ha cercato di offrirne una spiegazione razionale, ipotizzando un’illusione inconscia: forse Michele l’aveva intravista poco prima di perdere i sensi e l’aveva poi idealizzata.

Una teoria plausibile, certo, ma basata su una coincidenza piuttosto singolare.

Resta comunque un episodio difficile da spiegare con la sola logica. Quando Michele ha cercato risposte, Agata si è rifugiata in parole sfuggenti, lasciando intendere che esperienze simili vadano interpretate in modo personale. Una risposta che, se da un lato alimenta il mistero, dall’altro rafforza la sensazione che qualcosa non quadri del tutto.

Finale aperto: la verità su Agata non verrà mai svelata?
Con ogni probabilità, la soap non prenderà mai una posizione definitiva: sarà il pubblico a decidere se credere o meno nelle capacità di Agata.

La narrazione, finora, sembra mantenere intenzionalmente un equilibrio sottile.

A differenza del film Ghost, in cui viene dichiarato esplicitamente che Oda Mae possiede doti medianiche, in Un posto al sole ogni scena resta aperta a più interpretazioni.

Agata potrebbe davvero essere una medium oppure solo una manipolatrice molto abile. Le prossime puntate potrebbero offrire qualche indizio in più, ma è difficile aspettarsi una verità assoluta.